UN ANNO DA DIMENTICARE (2)

ACCIACCATI, MA VOLTIAMO PAGINA!

Il cargo Rena arenato al largo della Nuova Zelanda  che ha causato il versamento del carburante in mare con pesanti conseguenze sull’ecosistema della zona.

Delta del Niger, la fuoriuscita di petrolio da una delle tubature che ha causato il degrado ambientale dell’area.

Il Texas ha sofferto i peggiori mesi di siccità degli ultimi 50 anni.

Thailandia, il parcheggio di una fabbrica Honda completamente sommerso dalle alluvioni che hanno interessato il Paese.

Invasione di alghe in Cina.

Utoya, Norvegia, alcune delle 84 vittime di Breivik, durante la folle strage di luglio.

L’uragano Irene pronto ad abbattersi sugli USA.

Alluvioni con straripamento del Mississipi.

Incendi in Texas.

Migliaia di pesci morti a Redondo Beach, Los Angeles, California.

2 milioni di pesci morti improssvisamente nella baia di Chesapeake, USA.

Carestia in Somalia.

Guerra in Pakistan.

Guerra in Afghanistan.

Guerra in Iraq.

Eberi contro palestinesi.

Conflitto in Somalia.

Guerra civile in Sudan.

Le guerre e conflitti attualmente in corso (nel 2011) sono 32 di cui 6 iniziati proprio quest’anno. Si stima che fino ad oggi esse abbiano portato a circa 1.432.970 morti. La cosa che suona strana è che la maggior parte dei paesi in guerra ha un bene che fa gola a qualcuno, come giacimenti petroliferi, oleodotti, droga, oro, uranio o diamanti.

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2 risposte a UN ANNO DA DIMENTICARE (2)

  1. Justin Tenapsol ha detto:

    Il primo è il terremoto in Giappone, che mi addolora immensamente per tutto ciò che ha causato al popolo nipponico, cui non può andare molto oltre che la mia solidariet� .

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  2. Elijah Leapman z ha detto:

    Grande commozione anche in Val Resia per il disastroso terremoto che venerd� 11 marzo ha colpito il Giappone.

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