Il nenonato più conosciuto al mondo

 
 
LA COPERTINA DI NEVERMIND 
 

 
Immaginate se milioni di persone vi avrebbero visto nudi quand’eravate bambini, beh, questo è quanto è realmente successo a Spencer Elden, conosciuto come il bambino che si mantiene a galla in una piscina insieme ad una banconata da 1 dollaro tirata da un amo. Si tratta della copertina del famoso album "Nevermid" del 1991 dei Nirvana che ha venduto 26 milioni di copie ed a luglio, a distanza di 17 anni, la National Public Radio degli Stati Uniti ha mandato in onda, nel programma ‘All Things Considered’ (ATC)’ l’intervista fatta a Spencer Elden, oggi uno studente alla Eagle Rock in California di circa 18 anni.
"Parecchia gente nel mondo ha visto il mio pene", dice Spencer dalla sua casa in Los Angeles. "Questo non è molto piacevole e mi sento come se fossi il più grande porno star del mondo! Questo fatto è fantastico, ma io sono un normalissimo ragazzo che cerca di fare il meglio che può".  Sebbene ‘Nevermind’  è accreditato come ua pietra miliare nella storia del rock, la sua partecipazione fu del tutto casuale. L’idea iniziale del frontman del gruppo era di riprendere un parto in acqua, ma poiché tale foto fu giudicata eccessiva per l’album, la casa discografica optò per un semplice bambino che nuota. Kirk Weddle, il fotografo subacqueo che lavorava per le foto di copertina, era semplicemente un amico del papà di Elden e lo chiamò per dirgli che stava riprendendo dei bambini e se voleva poteva portare anche il suo (che all’epoca aveva 4 mesi) presso la piscina "Rose Bowl" (a Pasadena) dove lui doveva effettuare le riprese.
Dopo gli scatti, un ulteriore problema fu il pene del bambino, troppo visibile per qualcuno. Cobain preparò anche un adesivo con cui coprirlo su cui si leggeva: «Se ti senti offeso da questo, devi essere un potenziale pedofilo». Ma alla fine il pene rimase e l”ultimo ritocco alla copertina fu il dollaro attaccato all’amo. Una controversa foto che all’epoca fece scalpore non solo negli States. I genitori del piccolo Spencer, Renata e Rick Elden, dopo aver firmato la liberatoria, percepirono per le foto 150 dollari.
Tre mesi dopo le riprese, mentre la famiglia Elden percorreva con l’auto la via Sunset Boulevard vide sul muro un cartellone di 3 tre metri x 3 con la foto del piccolo Spencer che galleggiava nella piscina. Alcuni mesi dopo, poi,  la casa discografica Geffen per il compleanno di Spencer mandò alla famiglia Elden un album di platino con un orsacchiotto.  
Mentre mese dopo mese ed anno dopo anno quella foto passava tra le mani di milioni di persone e rivestiva tabelloni, magliette, poster e gadget in mezzo mondo,  il piccolo  Spencer nel frattempo imparava a camminare a parlare e a cantare.  Quell’immagine colpiva e proprio in questi giorni un amico di Spencer gli ha detto di aver visto quella copertina che faceva da pavimento in un negozio di dischi ad Hollywood.
 
Elden a 16 anni
 
"Questa cosa è fantastica anche se oggi la vita non lo è come lo era negli anni ’90 quando nuotavo nudo nella piscina", dice Spencer.
"A quei tempi i ragazzi si incontravano per creare gruppi musicali e fare musica, oggi, invece, i miei coetani fanno musica attraverso Internet e con la Xbox".
Stranamente Spencer è attratto da quegli anni che hanno dato alla luce musicisti come Kurt Cobain, il cantante dei Nirvana e gli dispiace tanto non averlo potuto conoscere personalmente. Lui ascolta prevalentemente musica techno quando non è preso da video giochi e computer o non è depresso per la scuola. E per questo aggiunge: "Sempre le stesse persone, gli stessi insegnanti… usare tutti i giorni l’armadietto,  preoccuparsi per delle stupide ragazze … voglio qualcosa di più, voglio viaggiare".
Il ragazzo sta cercando di diplomarsi con un anno in anticipo perché vorrebbe iscriversi all’accademia militare di West Point oppure diventare un artista… o qualcos’altro. Poi conclude: " Prendo le cose come vengono, se mi piacciono mi piacciono e se non mi piacciono non mi piacciono!"
Elden oggi.
 
 
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